Bene..come vedete dal titolo del blog cambiato…ex biblioteca del Liceo Artistico Selvatico…si perchè la solerzia della Sig.ra Solidoro dell’Ufficio Scolastico Provinciale di Padova è riuscita a cancellare otto anni di lavoro del sottoscritto nelle due biblioteche del Liceo Artistico Selvatico, la nostra scuola… a lei non interessano 20.000 libri da catalogare (un patrimonio inestimabile, di cui già catalogati 7000 e in rete OPAC di Bibliomediascuola, forse potrebbe interessare alla prof.ssa Bolletti…) a lei non interessa e al Provveditore di Padova nemmeno, che questo fondo documentale venga abbandonato a se stesso, o lasciato in mano ad incompetenti che non conoscono nè la Catalogazione Decimale Dewey, non sanno usare un software di catalogazione, non hanno le basi di un ISIS-DOS, non sanno usare un software di disegno vettoriale per le etichette e la pianta delle biblioteche, non sanno usare uno scanner per le immagini di copertina dei testi, ad esempio… non interessa loro la professionalità pregressa (io ho una mia biblioteca, essendo un artista, riconosciuta dalla Regione Veneto come biblioteca di interesse locale sulle Arti Performative del XXI° secolo…la Solidoro sa cosa vuol dire?)… non considerano loro, una professionalità acquisita, a contatto con i libri e gli studenti, non con le scartoffie, e l’abnegazione fattiva di un docente che ha spostato una intera biblioteca della succursale, da solo o con l’aiuto degli studenti/esse del Liceo, senza una lira di straordinario, mentre la nostra ex Preside Luisa Molino finanziava progetti degli e per gli insegnanti, non per gli studenti (fatto denunciato dal sottoscritto alla presenza della Preside in un Collegio Docenti dell’anno scorso, di fronte al silenzio tacito dei colleghi, alla interlocuzione fuori luogo di una docente di Lettere, che si vuole rappresentante Cobas e condivideva il modus operandi del Capo d’Istituto (sic!) e allo scuotere di testa della Preside stessa; sperando che la verbalizzante abbia fatto il suo dovere, lo si ritroverebbe nei verbali) tanto è vero che a tutt’oggi, voi studenti/esse, perno principale di ciascuna scuola, nonostante la ristrutturazione della sede succursale ( + di 40 aule libere) non avete nemmeno una vostra aula, (non parliamo della centrale, poi…) non avete una stazione del computer, un bar, una mensa, uno spazio vostro… a loro, i sopracitati questo non interessa…non interessa loro che lo stesso docente scrivente abbia in questi otto anni curato il servizio di sportello didattico per l’intero Istituto (630 studenti) settimana per settimana, non interessa loro che lo stesso docente abbia realizzato iniziative scolastiche dal teatro al cinema…non interessa loro che questo blog, in cinque anni di permanenza (2010 – 2014) abbia ricevuto 23.467 visite a tutt’oggi (4647,4 visite all’anno, numeri che altri siti scolastici come questo possono solo sognare…)…a loro interessa applicare la burocrazia, come a molti insegnanti interessa il profitto dell’allievo/a, i 2, i 3, i 4… e non interessa la persona, lo studente/studentessa, i suoi problemi e le sue capacità, e nemmeno le capacità di un docente, quello che ha realizzato, come e quanto ha sostenuto un progetto didattico, altro che i meriti sbandierati …così và la scuola…(ma non sempre però, docenti coperti e senza merito ve ne sono…sono quelli che fanno più strada…) così loro, i burocrati di cui sopra e gli altri qui sotto, saranno i responsabili del decadimento delle nostre biblioteche (e i libri, cari amici, gliene renderanno merito)…ovvero si tratta qui della loro solerzia ad applicare la normativa vigente, quand’anche eludendola forse, a volte..(questo blog comincerà ad interessarsi anche di questo)…in tutti i casi la mia professionalità ho imparato a spenderla ovunque da 27 anni…quindi non ho paura né delle scelte della Solidoro e nemmeno di quelle avvallate incosapevolmente da un Provveditore…chi perderà di più? io o il Selvatico?…domanda che alla Solidoro mai potrà venire in mente (un motto latino verrà inscritto qui in suo onore)…comunque non gliela darò vinta e questo blog continuerà a interessarsi di arte, cultura e scuola…la mia battaglia per una scuola migliore continua…spero anche la vostra…così và la scuola…in mano ai burocrati…arrivederci ragazze/i…
il prof della bib